Il coaching come cammino di profondità: è iniziata la 46ª coorte individuale in COACHING.UP
- COACHING.UP

- 28 set
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Il coaching è l’arte di fermarsi nel ritmo frenetico della vita e ascoltare ciò che è autentico. È la scelta di essere attenti a sé stessi e agli altri, di vedere ciò che sta oltre le parole e di creare uno spazio in cui nasce la fiducia. Non è un insieme di strumenti, ma un nuovo modo di pensare, in cui il valore non sta nella risposta, ma nel percorso che vi conduce.
Il formato individuale è la possibilità di vivere l’apprendimento come una storia personale. Qui non c’è competizione né un calendario standardizzato: c’è solo il tuo ritmo e la tua profondità. È uno spazio in cui la pratica si intreccia con la riflessione, e il supporto di mentori e supervisori aiuta a formare fiducia, professionalità e maturità.
In COACHING.UP l’apprendimento è più che informazione. È la pratica di incontri vivi, in cui ogni domanda apre nuovi orizzonti e ogni errore diventa uno stimolo alla crescita. È un ambiente in cui si forma una cultura di onestà, etica e partnership, e in cui il coaching diventa non solo una competenza, ma anche uno stato interiore.
La 46ª coorte individuale è un passo nella professione e nella vita allo stesso tempo. È il coraggio di restare nel silenzio, la disponibilità ad imparare a fidarsi di sé stessi e del cliente, la profondità che si rivela a chi cerca l’autenticità. È un percorso verso le certificazioni ICF, EMCC e AC, ma ancor di più verso una nuova identità, in cui il coaching diventa un modo di vedere e di essere.
Questa coorte riguarda la scelta di andare avanti, di non fermarsi ai traguardi raggiunti e di permettere al coaching di diventare parte della vita quotidiana.
La 46ª coorte individuale in COACHING.UP è già iniziata. È una storia che sta solo cominciando, e ciascun partecipante la scrive con i propri passi – nel dialogo, nella presenza, nei cambiamenti che iniziano dall’interno.