La Federazione Internazionale del Coaching (ICF) e l'Istituto del Capitale Umano (HCI) hanno condotto nel 2023 uno studio intitolato "Defining New Coaching Cultures". Dopo la pandemia e i cambiamenti senza precedenti che essa ha causato, il coaching è diventato uno dei metodi chiave per affrontare la stanchezza e il burnout sul posto di lavoro.
I risultati dello studio mostrano che la maggior parte dei partecipanti intende aumentare o mantenere il focus sul coaching nei prossimi cinque anni. Tuttavia, attualmente solo il 27% delle aziende offre accesso al coaching professionale a tutti i dipendenti. Nella maggior parte dei casi, il coaching è disponibile esclusivamente per il management, che rappresenta il primo passo verso la creazione di una cultura del coaching in azienda.
È interessante notare che quasi il 90% dei partecipanti allo studio ritiene che manager e leader di team debbano integrare le competenze di coaching nella gestione delle squadre.
Principali risultati dello studio:
- L'85% degli intervistati ha indicato di lavorare con manager e leader che utilizzano competenze di coaching.
- Il 64% delle organizzazioni assume coach esterni.
- Il 55% utilizza risorse di coaching interne.
"Il burnout si verifica quando le persone lavorano troppo o sono insoddisfatte del proprio lavoro," afferma Robert Garcia, vicepresidente ICF per il coaching nelle organizzazioni.
Magdalena Nowicka Muok, CEO di ICF, osserva: "Nell'era della gestione basata sull'empatia, queste qualità stanno rapidamente passando da 'nice to have' a necessità. Le organizzazioni che investono nella creazione di una cultura del coaching saranno un passo avanti nel trattenere e attrarre i migliori talenti. Inoltre, raggiungeranno risultati migliori per i loro dipendenti e per tutte le parti interessate."
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